di Nicola Bellucci
Documentario, Svizzera, 2025, 98′
con Gino Campanella, Massimo Milani, Charly Abbadessa, Vivian Bellina e con Ernesto Tomasini
produzione Soap factory GmbH
A Palermo c’è un negozio diverso da tutti gli altri che si chiama Quir, un luogo d’amore che sfida ogni convenzione. I proprietari sono Massimo e Gino, insieme da quarantadue anni, forse la coppia queer più longeva d’Italia. Il loro piccolo negozio di pelletteria è diventato un importante punto d’incontro della scena LGBTQI+ locale – qui si accoglie, si confessa e si cura – che lotta per i propri diritti in una Sicilia ancora roccaforte della cultura patriarcale.

Ben presto ho capito che quello che doveva essere un negozio dove si vendono borse e altri oggetti di cuoio in realtà era una specie di confessionale, o un pronto soccorso per anime in cerca di aiuto, con una storia di lotte per i diritti LGBT lunga 40 anni. Mi sono così messo all’ascolto e da questo microcosmo i personaggi si sono presto moltiplicati, diventando pezzi di un puzzle da costruire sullo sfondo di un paesaggio (la città di Palermo).
Nicola Bellucci
Nicola Bellucci Nato nel 1963 ad Arezzo, Italia. 1982-86 studia Filosofia, Letteratura e Cinema all’Università degli Studi di Firenze. 1984 si diploma in regia all’Istituto di Scienze cinematografiche di Firenze. 1992-96 lavora come regista e operatore in Italia. 1996 si trasferisce a Basilea e lavora come cameraman e tecnico del suono. 2000 Fonda la Neuland-Filmproduktion a Basilea. È noto per il documentario pluripremiato «Nel giardino dei suoni» (2010), proiettato in numerosi festival in tutto il mondo e per «Grozny Blues» (2015), selezionato tra l’altro per Visions du Réel, DOK Leipzig e IDFA. «Il mangiatore di pietre» (2018) è il primo film di fiction di Bellucci.

#Astrolabio è la rassegna del Cinemino Ad Astra
La rassegna è dedicata ai nuovi documentari italiani, che raccontano realtà poco visibili che per questo stimolano sguardi nuovi, freschi e contemporanei. Ogni due settimane il Cinemino proporrà il meglio della produzione attuale cercando di portare ospiti gli autori e i produttori.