di Andrea Adriatico
documentario, Italia, 2022, 98′
con Lorenzo Balducci e Tobia De Angelis
e con la partecipazione di Jonathan Bazzi, Angela Bubba, Viola Di Grado, Paolo Di Paolo, Claudia Durastanti, Alessio Forgione, Alcide Pierantozzi
produzione Cinemare, con Pavarotti International 23 srl
Il film racconta Pier Vittorio Tondelli attraverso ciò che rimane: le sue parole e i suoi libri, riletti da sette scrittori di oggi -Jonathan Bazzi, Angela Bubba, Viola Di Grado, Paolo Di Paolo, Claudia Durasanti, Alessio Forgione e Alcide Pierantozzi- nati proprio in quegli anni ’80 che Tondelli ha attraversato e descritto.

Tondelli si è fatto carta assorbente del suo tempo in presa diretta, ha abbracciato la cultura della notte e la contaminazione tra le varie forme artistiche: cinema, musica, teatro, moda, fumetto… il suo linguaggio ha saputo influenzare anche quello delle generazioni di scrittori a lui seguite.
La sua solitudine è anche quella del viaggiatore: Tondelli era un viaggiatore instancabile, amava celebrare la provincia e mitizzare l’Europa e l’America come terre di libertà e piacere. Viaggiare però non era solo conoscere altre città, altre lingue, andare a Berlino o Tunisi sulle orme di autori e artisti amati; spesso bastava una discoteca di Rimini o Riccione per osservare la gente. E così lo immaginiamo: capace di isolarsi nel rumore più assordante, prendendo mentalmente i suoi appunti e intrecciando ineludibilmente vita e scrittura.Andrea Adriatico
Andrea Adriatico (L’Aquila, 1966) è regista teatrale e cinematografico, giornalista, architetto e docente alla sezione cinema dell’Accademia di Belle Arti di Lecce. Da anni lavora nel teatro, qualificandosi tra i registi teatrali più singolari della generazione degli anni ’90; nel 1993 ha fondato a Bologna il Centro Internazionale Teatri di Vita. Nel 2020 ha ricevuto il “Basilicata Movie Award” per il suo impegno per i diritti civili, e nel 2023 la “Targa Volponi” per il suo essere “punto di riferimento nella cinematografia e nel teatro che insiste nel raccontare crisi e persone, per l’attenzione alla qualità registica ed attoriale, per la profondità dei contenuti”.
Tra il 2000 e il 2002 crea tre cortometraggi: Anarchie (2002), L’auto del silenzio (2002) e Pugni e su di me si chiude un cielo (2002, presentato alla Mostra del Cinema di Venezia). Nel 2004 firma il suo primo lungometraggio Il vento, di sera (Festival del Cinema di Berlino – sezione Orizzonti), successivamente ospite di oltre venti festival internazionali in tutto il mondo e vincitore del “Roseto Opera Prima Film Festival”. Il suo secondo film All’amore assente (London International Film Festival, 2007) vince il “Premio Speciale della Giuria” al Festival Annecy Cinéma Italien, mentre il terzo film Gli anni amari, biopic su una delle figure più singolari del movimento LGBT italiano, Mario Mieli, è presentato nel 2019 nella serata di pre-apertura della Festa del Cinema di Roma. Inoltre ha firmato due documentari: nel 2010,
co-diretto con Giulio Maria Corbelli, +o- il sesso confuso. racconti di mondi nell’era aids (“Premio Internazionale Emilio Lopez” a Pescara e “Miglior film documentario” al Mix di Milano), e nel 2015 Torri, checche e tortellini, presentato al Torino Gay Lesbian Film Festival.
#Astrolabio è la rassegna del Cinemino Ad Astra
La rassegna è dedicata ai nuovi documentari italiani, che raccontano realtà poco visibili che per questo stimolano sguardi nuovi, freschi e contemporanei. Ogni due settimane il Cinemino proporrà il meglio della produzione attuale cercando di portare ospiti gli autori e i produttori.
Siamo felici di inaugurare la nuova stagione di #Astrolabio con il ritratto di Pier Vittorio Tondelli, che avrebbe compiuto settant’anni pochi giorni fa, e ricordare l’importanza della sua scrittura attraverso lo sguardo di alcuni dei più interessanti rappresentanti della letteratura contemporanea italiana, nel documentario di Andrea Adriatico. La proiezione fa parte della rassegna aperta #residenzaunderground dedicata al dialogo con il territorio delle voci delle subculture degli anni ’80 ed è un evento della sezione OFF di Bookpride.