Una proposta Calvari Film Institute
Psychological drama, USA, 1968, 137′
Un film di Roman Polański
Venerdì 4 aprile, ore 21.00, torna al Cinemino una pietra miliare del cinema horror: Rosemary’s Baby (1968) di Roman Polański.
La proiezione segna un punto di svolta nel percorso tematico proposto dal Calvari Film Institute per questa stagione: dopo aver esplorato l’ambito dei film incentrati sulla mutazione delle carni, si passa ora alle alterazioni della mente, con l’intento di sondare il labile confine che separa la realtà dall’incubo.
Venerdì 4 aprile 2025 h2100
Ingresso riservato ai possessori di tessera Arci 24/25

Per decenni l’horror aveva prosperato al cinema in chiave gotica, fantastica o tutt’al più fantascientifica, tra mostri del folklore, lugubri castelli, notti buie e tempestose, scienziati pazzi e le loro innaturali creazioni. In questa prospettiva storica Rosemary’s Baby, insieme ad altre pellicole dell’epoca, ha rappresentato una netta inversione di tendenza, riavvicinando l’orrore alla dimensione reale del quotidiano. La vicenda del film ha infatti luogo in una metropoli moderna, vivace e soleggiata, tra le mura domestiche di un condominio signorile e vicini di casa gioviali e premurosi. Eppure questa cornice apparentemente rassicurante, se rapportata all’orribile minaccia, sempre più opprimente, che incombe su Rosemary e la sua gravidanza, finisce per accentuare le angosce al centro del film e suscitare un timore ancora più profondo: che l’orrore capace di manifestarsi nel mondo civilizzato, alla luce del sole, sia un orrore da cui non c’è via di scampo.
“Il suo nome sarà Adrian, distruggerà i potenti e rovescerà i loro templi, redimerà tutti i disprezzati e farà vendetta in nome dei dannati e dei torturati!”

TRA INCUBO E REALTÁ, una rassegna del Calvari Film Institute: Un viaggio cinematografico ai confini della coscienza, dove l’incubo si mescola alla veglia e la realtà si deforma sotto lo sguardo dei registi più visionari. Quattro film disturbanti, affascinanti e profondamente umani, che attraversano il sogno, la paranoia, la follia e il desiderio in forme radicali e indimenticabili.
Dal terrore psicologico alla vertigine del surreale: preparatevi a perdervi… e forse a ritrovarvi, da un’altra parte.


VISIONE #2
03/05 2100

VISIONE #3
10/05 2100
