Non farti prendere dal panico apocalittico!
Non solo ecoansia, festeggiamo insieme l’annuncio della seconda edizione di Fermentera, cose da fare in casa quando fuori c’è l’apocalisse. Talk, assaggi, ascolti e proiezioni su temi ambientali, workshop e laboratori per comprendere come muoverci ad apocalisse in corso.
Le collettività riunite Alle Ortiche, DisorderDrama e Critical Wine Genova sono liete di invitarvi Ad Astra per presentarvi la seconda edizione di Fermentera – Cose da fare in casa quando fuori c’è l’Apocalisse.
Per scoprire le date, gli ospiti e tante sorprese abbiamo pensato di tirare su una serata al Cinemino Ad Astra con proiezioni, assaggi e ascolti: Giacomo Bagni, Veronica Lugaro e Maria Sole Calbi presenteranno l’apprezzatissimo podcast Botanismi, nato da un progetto del festival Alle Ortiche 2024; Davide Cedolin (Japanese Gum, Trònco) proietterà in anteprima il suo cortometraggio Eredità Foreste sulla natura al bordo della città; come bonus abbiamo pensato di proiettare anche il bellissimo The Secret Garden della regista libanese Nour Ouayda.
Dalle 1900 Ad Astra è aperto, gireranno immagini di Sara Romeo sonorizzate da DisorderDrama e ci sarà un assaggio del vino rifermentato delle Valli Unite, il Bruto and the Beast.
Ad Astra
Cinemino in Genova – vico Cittadella
cineminoadastra.it
Venerdì 14 marzo 2025
h19:00 Apertura con immagini di Sara Romeo e suoni scelti da DisorderDrama
h19:30 Bruto and the Beast delle Valli Unite, 2024 – assaggio apocalittico
h20:30 The Secret Garden di Nour Ouayda, Libano, 2023 , 27′ – visione
h21:00 Botanismi di Giacomo Bagni, Veronica Lugaro, Maria Sole Calbi, 2024 – ascolto e talk
h22:00 Eredità Foreste di Davide Cedolin, Italia, 2025, 28′ – visione in anteprima
Ingresso ad offerta libera con tessera ARCI 24/25
The Secret Garden – الحديقة السريّة
di Nour Ouayda
Cortometraggio, Libano, 2023, 27’
Gli abitanti di una città si svegliano una mattina e scoprono che alberi, piante e fiori mai visti prima sono spuntati all’improvviso nelle strade e nelle piazze. Strani e misteriosi eventi iniziano a verificarsi mentre Camelia e Nahla indagano sulle origini di queste nuove e particolari creature.
Nour Ouayda è regista e programmatrice cinematografica. I suoi film sperimentano varie forme di scrittura narrativa nel cinema. È membro di The Camelia Committee con Carine Doumit e Mira Adoumier e fa parte del comitato editoriale della rivista cinematografica online Hors Champ, con sede a Montreal. Tra il 2018 e il 2023 è stata vicedirettrice dell’associazione Metropolis Cinema a Beirut, dove ha gestito e sviluppato il progetto Cinematheque Beirut.
sito: https://cameliacommittee.com/
Botanismi
di Giacomo Bagni, Veronica Lugaro e Maria Sole Calbi
Botanismi è un piccolo viaggio nel mondo vegetale, animato dal tentativo di connettere le nostre umane esperienze a tutto il verde che ci circonda e di cui spesso ci dimentichiamo, persi nelle nostre complicate vite di animali. Attraverso un sound design evocativo, il podcast si propone di immergere l’ascoltatore in micro racconti sonori, alternando la narrazione vera e propria a pillole di nozioni scientifiche. Botanismi è il mio personale tentativo di coniugare narrazione e divulgazione attraverso un uso creativo del suono. Botanismi nasce inizialmente come installazione per il festival di Alle Ortiche, un centro culturale ambientale di Genova, in cui i primi tre lavori, ora confluiti nel podcast, sono stati ospitati come installazione in una delle serre da loro recuperate. Il podcast è un progetto di Giacomo Bagni, critico e produttore audio, Veronica Lugaro, consulente per artisti e ceramista, e Sole Calbi, ricercatrice botanica e autrice. Mettiti le cuffie, chiudi gli occhi e rilassati. Piccoli episodi di 5/6 minuti ti trasporteranno in un mondo pieno di clorofilla.
Eredità Foreste
di Davide Cedolin
Cortometraggio, Italia, 2025, 28’
Il film è un documentario poetico e intimo che racconta il profondo legame dell’autore con la natura e le radici che lo hanno caratterizzato. La storia inizia nell’estate del 2022, quando una grave siccità e le sue conseguenze colpiscono il Nord Italia, un evento che lo spinge a riflettere sulla bellezza e sulla fragilità degli ambienti rurali in un’era di cambiamenti climatici. Il film è una lettera d’amore alla natura: attraverso immagini evocative, testimonianze personali e dati statistici, Cedolin esplora l’anima della natura e le sue trasformazioni, offrendo una profonda riflessione sull’impatto umano e sul nostro rapporto con essa.
Davide Cedolin è un artista ligure, principalmente concentrato oggi sulla musica, la scrittura e la pittura. Membro di diverse band e collettivi come i Japanese Gum ed ex membro dei TRONCO, il nostro ha pubblicato musica con diversi moniker, collaborando con una vasta gamma di musicisti, artisti visivi ed etichette. Le sue composizioni sono un mix di folk psichedelico, blues e songwriting che nascono con lo scopo di guarire lo spirito e la mente, un approccio differente nei confronti della musica sviluppato in concomitanza con alcuni cambi di percorso e un progressivo allontanamento dall’area urbana.
sito: https://davidecedolin.bandcamp.com/
Bruto And The Beast
vino frizzante di Valli Unite
Beverino, ovviamente frizzante, leggero, intrigante..Il brut and the beast è il vero vino della convivialità! Nasce all’interno di una comunità fondata negli anni Settanta da tre giovani di origine contadina, con l’intento di creare uno spazio comunitario in cui fare dell’attività agricola il fulcro della rinascita di un mondo che andava perdendosi, quello dell’allevamento e della dedizione alla terra, il mondo contadino. Questo è uno dei loro “manifesti”, un vino semplice, gioioso, prodotto da uve Cortese, in cui al naso dominano note di frutta, in particolare di agrumi; note floreali di fiori bianchi e note fragranti di lieviti. Perfetto come aperitivo, da bere anche da solo, oppure in accompagnamento a un antipasto non troppo strutturato.
Tipologia vino: Vino bianco frizzante Metodo Ancestrale
Regione: Piemonte (Italia)
Uvaggio: 100% Cortese
Vinificazione e affinamento: Fermentazione spontanea, pressatura delle uve in assenza di macerazione
Gradazione alcolica: 12%vol
Fondata negli anni ‘70 da Ottavio Rube, Enrico Boveri e Cesare Berutti, Valli Unite è una Cooperativa agricola che si basa su uno stile di vita in armonia con la natura, con un’attenzione particolare per il cibo sano, per il luogo dove si vive e per le persone che popolano questa terra. Nasce dalla voglia dei 3 fondatori di sovvertire il sistema che, in quel periodo, costringeva le persone a lasciare la propria terra incolta; ed è così che questa realtà è cresciuta esponenzialmente grazie a tante persone che si sono unite nel tempo e che ne condividono visione e valori, gettando le basi per un luogo che ricerca continuamente un equilibrio tra la tradizione e l’innovazione. Valli Unite oggi coltiva oltre 100 ettari di terra condotti con il metodo biologico e possiede un agriturismo con tre appartamenti, un ristorante, una zona dedicata al campeggio, uno spaccio per la vendita e tre filiere produttive che permettono di trasformare cereali, uva, fieno e fiori in prodotti alimentari rispettosi dell’ambiente e delle persone.
sito: https://www.valliunite.com/
